Aspirapolvere centralizzato, guida e consigli utili

Bocchetta aspirapolvere centralizzato

ciclone aspirapolvere centralizzato vacuflo

L’aspirazione centralizzata è un sistema davvero unico che permette di rendere un’abitazione libera da micropolveri, acari e allergeni.

Tutto lo sporco viene aspirato, filtrato e poi raccolto grazie ad un aspirapolvere centralizzato detto anche centrale aspirante. Quest’ultima garantisce una portata d’aria notevole, che permette di aspirare e di rimuovere ogni tipo di micropolvere, nonostante la centrale molto spesso si trovi al di fuori dell’abitazione.

L’ aspirapolvere centralizzato porta benefici alla salute, in particolar modo il sistema CICLONICO SENZAFILTRI ASC che consente di eliminare definitivamente polvere, acari e batteri rendendo gli ambienti sani e l’aria pulita.

Con un semplice gesto si collega il tubo flessibile alle bocchette posizionate strategicamente in tutti gli ambienti domestici.

Successivamente, si seleziona l’accessorio più indicato per la pulizia di quell’area e si procede.Bastano pochi attimi per ottenere straordinari risultati d’igiene e pulizia.

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Scegliere un aspirapolvere centralizzato

Quale scegliere

Scegliere un aspirapolvere centralizzato è semplice in quanto ci sono pochi parametri da considerare. La  gamma Vacuflo offre varie opportunità per capire quale modello risponde meglio alle proprie esigenze.

Ciclonico? Con o senza filtro? Per rispondere a queste domande è importante analizzare ogni aspetto, così da valutare quale modello è più adatto al proprio ambiente.

La superficie come parametro per la scelta?

In genere uno degli aspetti più importanti – che diventa decisivo per la scelta del modello più adatto alle proprie esigenze – è la superficie della propria abitazione. A seconda della tipologia dell’immobile e dei metri quadri si può identificare quale versione scegliere e quale potenza dovrebbe avere il motore.

Ci sono infatti aspirapolveri centralizzati ideali per qualsiasi tipo di ambiente (piccoli appartamenti o villette di qualsiasi metratura). Nello specifico, non si deve tenere conto solo della superficie dell’immobile, ma anche di ulteriori parametri.

Un fattore molto importante è il numero delle bocchette aspiranti che desideriamo avere ma anche la distanza prevista dall’espulsione dell’aspiratore alla bocchetta più lontana.

Un altro parametro da valutare è la tipologia del sistema dell’aspirapolvere: senza filtro o con cartuccia filtrante.

Per ultimo, ma non meno importante, l’impegno che reca la manutenzione ordinaria (quasi nulla per l’aspiratore senza filtro).

Per capire meglio quale modello di aspirapolvere centralizzato è più adatto per le vostre esigenze, vi rimandiamo ad un approfondimento specifico che analizza ogni singolo parametro nel dettaglio.

Per saperne di più leggi anche: Aspirapolvere centralizzato, quale scegliere

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Tutti i vantaggi di un aspirapolvere centralizzato

Ma quali sono realmente i vantaggi nella scelta di un aspirapolvere centralizzato? Perché lo si dovrebbe preferire alla classica scopa elettrica?

Iniziamo col dire che l’aspirapolvere centralizzato è rivoluzionario e supera le prestazioni di tutti gli strumenti finora disponibili sul mercato. Sono quindi tantissimi gli aspetti che ci spingono verso questa soluzione.

Un sistema silenzioso e che punta al benessere e alla salute

Vacuflo può contare su una vasta gamma di modelli assolutamente silenziosi, uno dei maggiori vantaggi che un aspirapolvere centralizzato offre.

Un sistema di pulizia silenzioso garantisce benessere a se stessi ed è rispettoso nei confronti dei propri vicini; questo è un aspetto da non sottovalutare per chi vive in un contesto di condominio.

L’aspirazione centralizzata, inoltre, riduce notevolmente il livello di polvere in casa e di conseguenza anche i più comuni e fastidiosi disturbi della salute per chi soffre di allergia.

Studi e indagini hanno infatti dimostrato come un sistema di questo tipo contribuisca a migliorare la qualità dell’aria indoor.

Una soluzione innovativa per adattarsi ad ogni situazione

L’investimento necessario per acquistare un impianto di aspirazione centralizzata verrà ripagato nel breve tempo. Si tratta di un aspetto che pochi sottolineano, ma il valore dell’immobile aumenta se è presente un sistema così innovativo.

Inoltre, i costi di manutenzione sono nettamente più bassi rispetto ad un normale aspirapolvere e anche l’efficienza energetica permette di poter usufruire della potenza dei motori a fronte di consumi ridotti.

Quello dell’aspirazione centralizzata è dunque un investimento che si ammortizza nel tempo e può essere effettuato da chi possiede un immobile di qualsiasi dimensione.

L’impianto di aspirazione centralizzata delle polveri o aspirapolvere centralizzato è:

Sano ed ecologico:
Elimina completamente polveri, germi e odori in casa riducendo drasticamente i sintomi di allergie alle polveri e asma

Economico:
Non richiede filtri e manutenzione e il consumo di energia è inferiore alla normali aspirapolveri.

Comodo e sicuro:
Non richiede cavi elettrici e pesanti apparecchi da trasportare.

Pratico e discreto:
La dislocazione delle prese facilita l’operatività e il tubo flessibile è alloggiato all’interno della tubazione e viene estratto all’occorrenza silenzioso. Un’unica centrale aspirante è installata in un locale di servizio o in un luogo isolato.

Potente:
L’assenza di filtri e sacchetti permette di disporre totalmente della potenza aspirante del motore affidabile: 50 anni di consolidata esperienza nell’installazione di motori con durata ventennale.

Il sistema vacuflo nasce negli usa nel 1950. Arriva in italia nel 1972 ed è il primo nel suo genere. A tutt’oggi rimane l’unico aspirapolvere centralizzato senza filtri e manutenzione in italia. Per confermare la propria capacità innovativa è inoltre il primo e l’unico a fornire i sistemi kilhavisto a scomparsa.

Per saperne di più leggi anche: Aspirapolvere centralizzato, tutti i vantaggi

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aspirapolvere centralizzato no alle micropolveri
porta aspirante aspirapolvere centralizzato vacuflo

Installazione di un impianto di aspirapolvere centralizzato

L’installazione di un impianto di aspirazione centralizzato è caratterizzato da una serie di interventi necessari al suo funzionamento.

Prima di procedere con la posa delle tubazioni si deve effettuare un dimensionamento dell’impianto che tenga conto della superficie dell’immobile e dei piani dell’abitazione.

Uno studio specifico permette poi di individuare la posizione ideale per installare la centrale aspirante. In genere, questa, può essere posizionata sia all’interno della casa (di solito in un locale tecnico) che all’esterno.

Nel secondo caso c’è bisogno di applicare una giusta protezione per gli agenti atmosferici, che potrebbero altrimenti danneggiare il sistema.

Analisi e posizionamento

Sono diverse le fasi che costituiscono l’installazione di un impianto di aspirapolvere centralizzato.

Un tecnico dovrà occuparsi del posizionamento delle bocchette d’aspirazione in base agli ambienti da servire, predisporre la rete di aspirazione sotto il pavimento, a muro o soffitto e fare riferimento a determinati parametri necessari per garantire la massima efficacia del sistema.

Anche per quanto riguarda il cablaggio elettrico  (collegamenti della bassa tensione per l’avvio della centrale aspirante) e le prese aspiranti si deve fare riferimento a caratteristiche specifiche e a materiali scelti appositamente per permettere al sistema di aspirazione centralizzata di operare al meglio.

Esistono infatti vari tipi di prese aspiranti, ognuna delle quali ha le sue specifiche di installazione e il suo design.

Il collaudo e l’efficienza

Dopo l’installazione dell’impianto e prima di chiudere il tutto (la gettata del massetto), un tecnico qualificato si occuperà di misurare i parametri per verificare che non siano presenti perdite d’aria nell’impianto e che la centrale aspirante lavori in maniera corretta.

Si tratta di un passaggio cruciale per godere della garanzia di qualità dell’installazione a regola d’arte e avere certezze sul giusto funzionamento.

Per conoscere al meglio tutti i valori riscontrabili per un corretto funzionamento e approfondire gli aspetti riguardanti l’installazione, rimandiamo alla guida specifica che vi consentirà di avere tutte le informazioni necessarie sull’argomento.

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La manutenzione di un impianto di aspirazione centralizzata

Uno dei punti di forza di un impianto di aspirazione centralizzata Vacuflo è la sua manutenzione: questa risulta veloce e decisamente poco impegnativa. Si tratta di un aspetto che cattura la nostra clientela soprattutto per l’aspiratore senza filtro.

Sono tre le principali operazioni di manutenzione che richiede un aspirapolvere centralizzato:

  • controllo del funzionamento degli accessori per la pulizia
  • svuotamento del cestello polveri
  • verifica da parte di un tecnico del motore e della parte elettrica solitamente dopo 10 anni sui modelli Vacuflo 588 ma dipende dal numero di ore di lavoro

La manutenzione di un aspirapolvere centralizzato si può dividere in ordinaria e straordinaria.

La manutenzione ordinaria è importante per evitare che il sistema sia costretto ad operare con difficoltà a causa di un’ostruzione, oppure per la mancata pulizia del filtro (se presente).

L’ostruzione E’ RARA ma può capitare.

Tra le cause che la possono creare ci sono l’umidità (può capitare se una parte dell’impianto attraversa una zona esterna e non si è coibentato il tubo) che porta alla formazione di incrostazioni, oppure oggetti che vengono aspirati e che si incastrano; nel tempo accumulano la polvere fino a creare un tappo.

Disotturare l’aspirapolvere centralizzato è un’operazione che può essere svolta con facilità e che non richiede grande impegno; il più delle volte può essere effettuata senza l’aiuto di un tecnico.

Ricordate che un controllo periodico aiuta a mantenere il vostro impianto di aspirazione centralizzata in ottimo stato e di evitare di entrare in situazione tipo “l’aspirapolvere aspira poco”.

Tuttavia, se volete evitare o minimizzare la manutenzione ordinaria ed avere migliori prestazioni, consigliamo le centrali aspiranti senza filtro.

Vacuflo è il principale produttore a livello mondiale di questo tipo di centrali, l’unico che può offrirvi questo tipo di prodotto in Italia.

La manutenzione straordinaria

Quando non si riesce a risolvere autonomamente il malfunzionamento dell’aspirapolvere centralizzato è necessario affidarsi ad un tecnico specialista.

Vacuflo ha una fitta e collaudata rete di professionisti, centri assistenza e installatori specializzati, grazie ai quali garantisce la fornitura, l’installazione e l’assistenza dei propri prodotti su tutto il territorio nazionale.

Manutenzione straordinaria: l’impianto non si spegne e/o non aspira

Gli interventi di manutenzione straordinaria riguardano principalmente l’impossibilità di spegnere il sistema, ma può succedere anche che l’aspirapolvere centralizzato non lavori come dovrebbe e quindi non aspiri in maniera dovuta.

In entrambe le casistiche l’ideale è affidarsi ad un tecnico esperto e competente, in grado di trovare la soluzione ideale per ripristinare il funzionamento.

Esistono però alcune operazioni che è possibile effettuare da soli per risolvere il problema in breve tempo e poter utilizzare nuovamente l’aspirapolvere centralizzato ad esempio:

In caso di mancato spegnimento e se l’impianto prevede una presa aspirante con micro-interruttore, il problema potrebbe nascere da un falso contatto nel micro. Aprire e chiudere diverse volte la presa potrebbe sbloccarla. Il più delle volte si sostituisce la presa o il micro se disponibile.

In caso di un aspirapolvere centralizzato che non aspira a sufficienza, bisogna sottolineare che il guasto è normalmente una conseguenza del mancato rispetto degli interventi di manutenzione ordinaria.

L’impianto “non è potente”: potrebbe capitare che il tubo flessibile di lavoro non sia completamente libero. Talvolta si ostruisce dando la sensazione che l’impianto “non aspiri”, “non è potente”….. Verificatelo confrontando l’aspirazione alla presa aspirante e l’aspirazione dopo il tubo flessibile sull’impugnatura.

L’impianto “ha perso potenza”: un’altra casistica fa riferimento alle perdite di portata d’aria: talvolta viene lasciata aperta una presa aspirante senza accorgersi e ovviamente la sensazione è che aspiri poco. E’ come quando facciamo la doccia e qualcun’altro in casa apre il rubinetto del lavandino. Il flusso diminuisce. Controllare che tutte le prese siano chiuse correttamente.

Dopo 10-15 anni potrebbero manifestarsi delle perite di portata d’aria nelle tubazioni di collegamento finali alla centrale aspirante (i manicotti di raccordo) sia in aspirazione che in espulsione. Anche i manicotti in gomma invecchiano un pochino e vanno strette le fascette con un cacciavite.

L’aspirapolvere centralizzato non funziona

Se la  centrale aspirante  non si avvia tutto l’impianto non funziona.

Si stacca la centrale aspirante dall’impianto elettrico di bassa tensione (di solito due faston) e si verifica se da sola si avvia facendo “ponte” tra i due contatti che escono dalla unità aspirante.

Se non si avvia, il motore potrebbe aver raggiunto il numero di ore lavoro massimo che richiede la sostituzione delle spazzole o carboncini del motore. Questa è una manutenzione ordinaria. Dipende dalla centrale aspirante e dalle ore di lavoro. Per nostra esperienza sui modelli Vacuflo 588 per esempio si manifesta tra gli 8 e i 12 anni.

Qualche volta il consumo dei carboncini potrebbe far scattare il salvavita.

In questo caso è consigliato affidarsi all’assistenza tecnica autorizzata per la risoluzione del problema e per ripristinare così il funzionamento dell’impianto.

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Ma quanto costa un aspirapolvere centralizzato?

Innanzi tutto, dobbiamo tenere in considerazione che un impianto di aspirazione centralizzata garantisce alti standard di igiene e qualità. Non sempre è percepito questo beneficio dai clienti ma in effetti l’aspirapolvere centralizzato rappresenta il primo tassello del comfort della casa.

L’aria che si respira migliora nettamente: l’aspiratore è collocato distante da dove vivo con due enormi benefici: eliminazione dei ricircoli di aria viziata/filtrata in casa (ricircoli che avrei usando un qualsiasi portatile)e trasferimento della raccolta della polvere distante da dove vivo.

Infatti l’aspiratore centralizzato viene installato nel locale tecnico, in box, sul balcone, nel capanno in giardino a 20 metri…

E’ un sistema efficace e ben strutturato, che ovviamente implica un costo adeguato al risultato.

Ma c’è da considerare che si tratta di un investimento vantaggioso, che abbatte i costi per l’elettricità (più portata d’aria a parità di potenza elettrica consumata), abbatte i costi dei ricambi (arrivano clienti in ufficio con la spazzola di 20-30 anni fa…) e richiede meno spese di manutenzione rispetto a qualsiasi altro tipo di aspirapolvere in commercio.

E se vogliamo, possiamo aggiungere altre voci di costo non considerate normalmente. Meno tragitti al supermercato per comprare ogni anno un portatile che si rompe, o un cavo elettrico che si rovina, o un set di sacchetti filtranti da 2 litri (il contenitore delle polveri del “centralizzato” è 23 litri).

A parità di consumo elettrico rispetto un qualsiasi portatile, l’aspirapolvere centralizzata ha una la capacità superiore di trasportare la polvere. E pertanto velocizza tutte le operazioni di pulizia. Un cliente che usa il centralizzato “non torna più indietro”. Lo vuole in tutte le case in cui si trasferisce. E se poi ha il tubo a scomparsa… ancora più pratico e veloce!

Negozi, B&B, alberghi, uffici, esercizi pubblici, locali e abitazioni… tutti possono usufruire dei benefici di un sistema di questo genere: igiene, pulizia dell’aria e efficienza.

Il costo dell’impianto si ammortizza in poco tempo, diventando così un investimento di successo che – di conseguenza – aumenta il valore dell’immobile.

Prezzo aspirapolvere centralizzato

Un aspirapolvere centralizzato è un investimento a lungo termine che offre un nuovo modo di pulire il proprio immobile.Per avere a disposizione un sistema capace di garantire elevata affidabilità e risultati di pulizia eccellenti, bisogna valutare la piantina della casa, gli obbiettivi da raggiungere (“la velocità di esecuzione è uno dei parametri?”) e le caratteristiche della centrale aspirante.

Il prezzo può variare in base a diversi fattori, come la tipologia di tecnologia, la superficie da coprire, il modello dell’aspirapolvere senza ovviamente dimenticare il costo di installazione che può cambiare sensibilmente da zona a zona ma che dipende anche dalle condizioni del cantiere.

Il prezzo della sola centrale aspirante con filtro può oscillare dalle 500-800 euro di una macchina con corpo in plastica, sino ai circa 900-1500 euro.

Il prezzo di una centrale aspirante senza filtro può variare invece dalle 1370 euro fino alle 1770 euro per aspiratori con un motore solo.

Il costo dell’installazione dell’impianto di aspirazione centralizzata

Al prezzo dell’aspirapolvere bisogna aggiungere anche il costo di progettazione e installazione dell’impianto.

Esiste la possibilità di affidare il lavoro all’installatore specializzato, oppure acquistare il kit di materiale necessario e affidare il lavoro ad un installatore di fiducia, al quale ASC darà tutto il supporto richiesto.

Ovviamente, consigliamo sempre l’installazione da parte di un operatore specializzato in questo tipo di impianti.

Detrazioni

Tra gli aspetti più interessanti che hanno reso l’aspirapolvere centralizzato uno dei macchinari più richiesti dell’ultimo periodo, c’è sicuramente la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali per l’acquisto.

Si può infatti accedere all’iva agevolata al 10%, ed avere una detrazione fiscale del 50% se si è impegnati nella ristrutturazione del proprio immobile. In caso di nuova abitazione e prima casa, si può usufruire dell’aliquota iva agevolata al 4%.

Per accedere ai benefici delle agevolazioni fiscali si può fare riferimento al proprio fornitore, che indicherà i documenti necessari per aprire la pratica.

Si porta in detrazione dalle tasse il 50% di tutte le spese relative all’impianto di aspirapolvere centralizzato, compresi materiali, installazione, progettazione ed iva.

Per saperne di più leggi anche: Prezzi aspirapolvere centralizzato

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